Domenica 16 novembre, nel posticipo dell’ottava giornata del campionato di serie A1 maschile, la Pallanuoto Trieste sarà impegnata sul campo della Rn Savona. Si gioca nella piscina “Carlo Zanelli” con inizio alle ore 10.30, diretta streaming sul canale YouTube della società ligure. Arbitri dell’incontro Raffaele Colombo di Maslianico e Riccardo Carmignani di Messina.
Reduce dal successo europeo sulla Dinamo, la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha dovuto preparare in una manciata di giorni un match dall’altissimo tasso di difficoltà. Destino speculare per il Savona, che giovedì ha affrontato l’altra squadra di Bucarest (la Steaua). In ogni caso, classifica alla mano, quello di domenica è uno scontro diretto per il terzo posto, che però Trieste affronterà in formazione rimaneggiata. Non ci sarà infatti Vuk Draskovic, il terminale offensivo principale della manovra alabardata. “Conosciamo bene gli avversari e il loro indiscusso valore - spiega l’allenatore Maurizio Mirarchi - per noi si tratta di un test impegnativo, da affrontare al massimo della concentrazione. Per spuntarla in gare come questa serve mettere in acqua qualcosa in più della mera bravura tecnica, sono sicuro che i ragazzi saranno in grado di offrire una prestazione di carattere, andando oltre le assenze”.
In questo primo scorcio di stagione la Rn Savona di Alberto Angelini ha dimostrato di essere davvero una corazzata. Sei vittorie e una sola sconfitta in campionato (14-15 con la capolista An Brescia), percorso netto in Euro Cup con un 3 su 3 al cospetto di Spandau Berlino, Vk Sabac e appunto Steaua due giorni fa. Merito di una rosa, come da molti anni a questa parte, che è completa e attrezzata in tutti i reparti. Il pericolo numero uno è senza dubbio rappresentato dall’ungherese Oliver Leinweber, attaccante classe 2005 prelevato questa estate dallo Szeged, capocannoniere dell’A1 con 35 gol, 5 in più rispetto al nostro Vuk Draskovic. Tra i pali c’è uno dei migliori portieri del mondo come Marco Del Lungo, Valerio Rizzo, Pietro Figlioli e il mancino Luca Damonte portano esperienza in quantità. L’ex Niccolò Rocchi assieme a Mario Guidi e Davide Occhione garantiscono la tenuta difensiva, il centroboa Lorenzo Bruni è capace di fare la differenza ai due metri.