A1 Femminile28 settembre 2025

Champions League femminile: Trieste si arrende al temibile Matarò (16-11), le orchette giocheranno in Euro Cup

Le ragazze alabardate tengono testa alle forti spagnole per poi calare tra terzo e quarto periodo. Paolo Zizza: “Girone difficile, in ogni caso abbiamo fatto il pieno di buone indicazioni. Ora testa al campionato”

Un’altra buona prestazione, ma non basta. Nella seconda gara del Qualification Round della Champions League femminile, la Pallanuoto Trieste è stata superata dal temibile Cn Matarò per 16-11. Il gruppo D, ospitato nella piscina di Dunaujvaros, promuove quindi al tabellone principale della Champions proprio il Matarò (con 6 punti) e il Rapallo Pallanuoto (2), mentre per la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping l’avventura europea proseguirà in Euro Cup. “Il rammarico è legato ovviamente a quella sconfitta ai rigori - analizza l’allenatore Paolo Zizza - il girone era indubbiamente difficile, in ogni caso torniamo dall’Ungheria con tante indicazioni che ci torneranno utili per il prosieguo della stagione. Ci abbiamo provato, facendo sicuramente buone cose e alcuni esperimenti tattici, ora testa al campionato”.

Le orchette partono forte. Sparano neutralizza un rigore di Claveria, subito dopo Espar in superiorità porta avanti le iberiche (1-0). Klatowski impatta con l’uomo in più (1-1), McDowall ne fa due (1-3), De March colpisce dalla distanza per il +3 (1-4). Il Matarò torna sotto con una doppietta di Roemer (3-4). Si segna a raffica nella seconda frazione. Allen firma il +2 (3-5), poi le spagnole mettono la freccia con le reti in sequenza di Roemer, Espar e Morell (6-5). De March e McDowall da boa confezionano il controsorpasso (6-7), Morell impatta (7-7), Klatowski mette dentro il 7-8 e Colletta scappa in controfuga per il 7-9. Avegno accorcia sull’8-9 dell’intervallo lungo. 

Terzo periodo decisamente favorevole al Matarò. Cambray, Roemer su rigore e Morell fanno 11-9, Gant con l’uomo in più cerca di tenere in scia le orchette (11-10), Roemer, Claveria (di nuovo su rigore) e Kearn in superiorità timbrano le reti del 14-10. Nel quarto tempo, nonostante la stanchezza, Trieste cerca comunque di abbozzare una reazione. Zizza spedisce tra i pali Mancinelli (al suo esordio in alabardato), le reti di Espar, Guiral e McDowall fissano il risultato sul definitivo 16-11.

 

CN MATARÒ - PALLANUOTO TRIESTE 16-11 (3-4; 5-5; 6-1; 2-1)
CN MATARÒ:
Terre, Claveria 1, Bertran Vidal, Guiral 1, Morell 3, Roemer 5, Cambray 1, Espar 3, Avegno 1, Figueras, Kearns 1, Bertran Pont, Behrens, Gil. All. Ballart
PALLANUOTO TRIESTE: Sparano, G. Zizza, De March 2, Petrucci, Gant 1, Cergol, Klatowski 2, Colletta 1, Marussi, McDowall 4, Battu, Allen 1, Mancinelli, Abbondanza. All. P. Zizza
Arbitri: Kontek (Cro) e Garcia (Svi)